faxbat ha scritto:Comunque approvo Donatello: a lui piaceva avere una Glock ed ha preso una Glock! Da notare che ha altre armi corte di acciaio e comunque diverse dalla austriaca.
Invece di darla via, come aveva pensato in un momento di "smarrimento" addirittura l'ha migliorata e ne sta apprezzando i risultati. Meglio di cosi'!!!!! Il tempo gli dara' ragione: l'ultima arrivata non spodestera' o sostituira' nessuna, ma restera' a fare quello per cui fu anche costruita: regalare una oretta di divertimento a chi la scelse tra altri attrezzi esposti in una vetrina.
Succede che alcuni pezzi prendono la via dopo poco tempo, altri resistono da piu' di 20 anni, di altri c'e' solo il ricordo: un motivo ci deve essere. Detti via una Tanfoglio limited per una G35. Sono passati gia' 5/6 anni e da allora della prima non ne ho nostalgia. Concludo per confermare questa tendenza, che non e' solo mia, che sono piu' di 20 anni che un'altra Tanf e' ancora li'....insieme a quella di plastica.....
Grazie Pasquale, desideravo la Glock 19 che di fatto non intendo più cedere. E' divertente poter personalizzare la propria arma, metterci mano per migliorarla. Ciò che mi ha più colpito mentre la smontavo è stato l'essenzialità della pistola, fatta di pochi pezzi, se a questo aggiungiamo che la sostituzione delle diverse componenti avviene a costi accessibili, che di questi tempi non fa mai male, allora si può apprezzare ancora di più la bontà del progetto. Personalmente, condivido ciò che dici, mi piace sperimentare, cambiare, valutare anche se ci sono armi che proprio non si cambiano...... ed è proprio vero che "l'ultima arrivata non spodestera' o sostituira' nessuna, ma restera' a fare quello per cui fu anche costruita: regalare una oretta di divertimento a chi la scelse tra altri attrezzi esposti in una vetrina" che poi è la parte più bella della nostra comune passione.
Donatello
